Come noto, in favore delle Startup innovative sono previste una serie di agevolazioni tra le quali la previsione di una detrazione/deduzione a favore di chi investe in tali società.
L’agevolazione spetta ai seguenti investitori:
Soggetti IRPEF
Detrazione del 19% degli investimenti effettuati, per un importo non superiore a € 500.000 annui.
Soggetti IRES
Deduzione dal reddito imponibile pari al 20% degli investimenti effettuati per un importo non superiore a € 1.800.000 annui.
In caso di investimenti in start-up innovative a vocazione sociale / del settore energetico, la detrazione IRPEF spetta in misura pari al 25%; la deduzione IRES spetta in misura pari al 27%.
L’agevolazione compete esclusivamente ai fini delle imposte sui redditi e non opera ai fini IRAP.
Quale tipo di conferimento è agevolato?
L’agevolazione si applica esclusivamente ai conferimenti in denaro, effettuati sia in sede di costituzione della start up innovativa, sia in sede di aumento del capitale sociale di una start up già costituita.
Costituisce investimento agevolato anche
- la sottoscrizione di un aumento di capitale mediante compensazione di crediti, ad eccezione di quelli originati da cessione di beni o prestazione di servizi;
- la capitalizzazione di obbligazioni convertibili.
Ai fini della detraibilità / deducibilità l’investimento deve essere mantenuto per almeno 3 anni.
Con il disegno di legge di bilancio per l’anno 2017 è allo studio un possibile incremento al 30% della detrazione IRPEF (19% – 25%) e della deduzione IRES (20% – 27%).
Altra novità per il 2017 (da confermare) è l’aumento ad 1.000.000 di euro dell’investimento massimo detraibile per i soggetti IRPEF.