Le startup innovative sono quelle imprese che operano nel campo dell’innovazione tecnologica.
Una recente modifica normativa introduce la possibilità di costituire una startup innovativa, mediante la sottoscrizione digitale di una modulistica standard (elettronica) senza l’intervento di un notaio.
Alle agevolazioni previste per le start up innovative possono accedere le società di capitale, costituite anche in forma cooperativa che, oltre ai requisiti stabiliti dal DL. n. 179/2012, abbiano un contenuto innovativo dell’impresa identificato con il possesso di almeno uno dei tre seguenti requisiti:
- almeno il 15% del maggiore tra fatturato e costo della produzione è ascrivibile ad attività di ricerca e sviluppo;
- la forza lavoro complessiva è costituita per almeno 1/3 da dottorandi, dottori di ricerca o ricercatori, oppure per almeno 2/3 da personale in possesso di laurea magistrale;
- sia titolare o depositario o licenziatario di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale ovvero sia titolare dei diritti relativi ad un programma per elaboratore originario registrato presso il Registro pubblico speciale per i programmi per elaboratore, purché tali privative siano direttamente afferenti all’oggetto sociale e all’attività d’impresa.
Tra le agevolazioni disposte in favore delle startup segnalo le principali:
- esonero diritti camerali e bolli;
- inapplicabilità della disciplina sulle società di comodo;
- incentivi fiscali per chi investe: sia per le persone fisiche che per le società;
- equity crowdfunding: le startup innovative possono avviare campagne di raccolta di capitale diffuso attraverso portali online autorizzati;
- accesso facilitato al Fondo di Garanzia per le PMI;
- agevolazioni per l’assunzione di lavoratori;
- maggiore facilità nella compensazione dell’IVA;
- gestione societaria flessibile: consentita la creazione di categorie di quote dotate di particolari diritti;
- fail-fast: le startup innovative sono sottratte alla disciplina ordinaria del fallimento, venendo annoverate tra i soggetti non fallibili.
Per le startup innovative è stabilito il divieto di distribuire utili.
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